MeteoSwiss, Zurich

Phenological retrospective for the year 2006

L’anno 2006 è stato caratterizzato da un inizio freddo e da temperature elevate durante parte dell’estate e per tutto l’autunno. Ciò ha avuto conseguenze sullo sviluppo della vegetazione con un inizio molto tardivo del periodo vegetativo 2006. Soltanto grazie al tempo caldo di aprile e maggio, il ritardo iniziale dello sviluppo vegetativo ha potuto essere colmato. Le alte temperature di giugno e luglio (luglio più caldo dall’inizio dei rilevamenti sistematici) hanno fatto sì che le fasi fenologiche estive si verificassero nei termini normali. Estremamente caldo è risultato pure l’autunno e probabilmente ciò ha determinato i termini tardivi delle fasi autunnali, come la caduta delle foglie del faggio. Quale fenomeno particolare è da segnalare la seconda fioritura e il rinverdimento del castagno d’india di Ginevra.Problemi di controllo della qualità dei dati fenologici La determinazione delle fasi fenologiche, come lo spiegamento delle foglie, la fioritura, la maturazione dei frutti, la colorazione e la caduta delle foglie è legata a una certa soggettività, particolarmente per le fasi maturazione dei frutti e colorazione e caduta delle foglie. Vi sono inoltre altre fonti di errore. Per esempio, possono avvenire errori di inserimento nel protocollo originale, oppure piante simili tra di loro possono essere confuse. Anche nel ricopiare e inserire manualmente i dati nella banca dati, possono succedere disguidi. Discrepanze nella serie dei dati si formano invece tipicamente quando avviene un cambiamento del punto di riferimento dell’osservazione o una sostituzione dell’osservatore. Vi sono diversi metodi di controllo della qualità dei dati, spesso però molto onerosi. Un valore fuori luogo può essere già riconosciuto al momento della trascrizione dei dati o allestendo il calendario fenologico. Anche confrontando la serie temporale di una stazione e di una fase fenologica, oppure paragonando diverse fasi fenologiche della stessa stazione o la stessa fase con stazioni diverse, si possono evidenziare le incongruenze. Per la Svizzera, sono molto importanti i test di plausibilità per fasce di altitudine. Per ogni fascia (in totale cinque) sono stati definiti i limiti di ogni fase (dal termine più precoce a quello più tardivo). I valori che superano le soglie predefinite sono automaticamente identificati come possibili errori. Il passo seguente consiste nella verifica manuale di questi dati, se plausibili sono accettati, altrimenti scartati o eventualmente corretti. Queste verifiche sono onerose e presuppongono esperienza e dettagliate conoscenze specifiche. Il controllo di qualità dei dati fenologici è possibilmente ancora più delicato di quello dei dati climatologici, infatti la fioritura del nocciolo può aver luogo per esempio già in dicembre, oppure solo in marzo

To the archive